
Prendersi cura della propria pelle: ne parliamo con la visagista Rosanna Pol
Trascrizione della puntata:
Elisa Collazuol: Buongiorno a tutte le Nate Libere che ci stanno seguendo con assiduità nel nostro podcast settimanale. Oggi sono ospite di una verissima Nata Libera, una donna che proprio incarna i valori del nostro progetto. Sono qui con Rosanna Pol, lei è visagista, truccatrice e consulente per tutto quanto quello che riguarda la cura della pelle, anche degli uomini.
Elisa Collazuol: Perché è una Nata Libera? Perché anche lei è una donna che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco. Ha una famiglia, ha una splendida figlia e con coraggio ha intrapreso un percorso di formazione molto importante e molto impegnativo, che l’ha portata poi a una qualifica professionale che adesso le fa avere successo.
Rosanna Pol: Sì, sono molto contenta dei frutti che sto raccogliendo.
Elisa Collazuol: Assolutamente veramente. Ti faccio anche i miei complimenti e grazie per avermi dato la possibilità di venire anche a vedere il tuo set. Sì, oggi siamo proprio nel luogo dove lei opera quotidianamente, fa le consulenze alle sue clienti.
Elisa Collazuol: Bene cara noi oggi di che cosa parliamo? Noi di solito parliamo di prendersi cura di sé dal punto di vista finanziario o patrimoniale, e non potevamo non pensare anche invece alla parte del prendersi cura di se stesse anche dal punto di vista fisico, perché stare bene con se stesse e il sentirsi a posto aiuta sicuramente anche ad affrontare con più tranquillità, con più determinazione e con più serenità le nostre giornate. Ecco, quindi oggi diciamo che le aspettative sono che tu ci sveli qualche segreto o di bellezza. Partiamo dalla cura della pelle, cosa bisogna fare per avere una bella pelle? Le belle pelli luminose, sempre rilassate?
Rosanna Pol: Ci sono un sacco di cose meravigliose. Ma pensa, è una cosa semplicissima la prima, la base proprio di tutto, è la detersione che uno pensa devo farmi chissà che filler, chissà che cosa… no, per ottenere questi risultati, invece, tante volte con la detersione si ottengono dei risultati veramente eccellenti. Quindi l’importante è detergere sempre il viso con il detergente appropriato
Elisa Collazuol: E già qui io sono in difficoltà. Cosa vuol dire appropriato?
Rosanna Pol: Nel senso che noi abbiamo tanti diversi tipi di pelle, quindi c’è la pelle asfittica, c’è la pelle sensibile, la pelle secca, la pelle disidratata, acneica, rugosa. Oltre che a una certa età bisogna calcolare che quello. Quindi ogni tipo di pelle ha bisogno di attivi specifici per ottenere il miglior risultato. Quindi intanto detersione sempre, quindi o un latte o una mousse o un gel o un olio, dipende dal tipo di pelle. Un tonico, quindi lavarsi sempre il viso mattina e sera con questi due prodotti. Le salviette è meglio non usarle perché comunque lasciano un residuo sul nostro viso. Possiamo utilizzarle a spot, vado fuori una sera a cena e torno alle due di notte… vabbè dai, mi tolgo il trucco… basta che non sia la consuetudine. Già facendo una buona detersione si ottengono buoni risultati.
Elisa Collazuol: Però non raccontarmi che basta la buona detersione… ci vorrà qualcosa d’altro?
Rosanna Pol: Sì, però è come dire costruisco una casa e prima metto le finestre. No, prima metto le fondamenta.
Elisa Collazuol: Certo, è giusto, sono pienamente d’accordo. Anch’io quando inizio a lavorare sui progetti patrimoniali delle mie clienti parto proprio dalle basi, dalle sicurezze base. Poi si passa a tutto quello che è, che viene in più.
Rosanna Pol: Allora se io ho una pelle sensibile, secca, tendenzialmente al secco, come può essere la mia pelle, utilizzo dei prodotti oleosi, dei prodotti non troppo aggressivi e dei latti. Quindi una detersione molto delicata. Se ho una pelle acneica, tendenzialmente grassa, utilizzo delle mousse, dei gel per riequilibrare il microbioma cutaneo. Quindi vanno proprio a lavorare sui sebocita perché per regolarizzare la produzione di sebo e quindi già con questo, per quello dico la detersione è importante perché già con questo modifichi un attimino il processo. Da cosa riconosco che tipo di pelle ho? Allora se ho una pelle acneica la vedo perché sono piena di brufoli importanti no? In tutto il viso, in genere localizzati anche qui sulla fronte e sul mento. Di più però anche sulle guance. Quindi benissimo una detersione appropriata, quindi con un mousse o con un gel, un tonico, potremmo usare anche un tonico con l’alcol perché tende un attimo ad asciugare, l’importante è che sotto non ci sia una pelle comunque irritabile, perché molto spesso l’acne è associato anche a una grande irritazione. Esatto, un’infiammazione, proprio tanto è vero che bisognerebbe fare un quadro clinico comunque della persona, capire come mangia, se beve tanta acqua e dargli anche delle integrazioni per via interna.
Elisa Collazuol: Questo vale anche per chi, magari in età più avanzata e ha la pelle matura? Ci si può aiutare anche da dentro?E che cosa si può usare?
Rosanna Pol: Per altri tipi di rughe, perché ce ne sono di diversi tipi: c’è la ruga da disidratazione, c’è la ruga da espressione, c’è ruga di tono… dopo i 25 anni comunque bisogna veramente utilizzare dei prodotti.
Elisa Collazuol: Questa è un’altra domanda che volevo fare, cioè quand’è che si comincia a curare la pelle per prevenire l’invecchiamento della pelle?
Rosanna Pol: Dopo i 25, solitamente, anche un po’ prima se si vuole. Però dopo i 25 anni, più o meno, è quella la data. Ognuno di noi ha una personale predisposizione genetica all’invecchiamento. E quindi si va a sollecitare la cellula perché produca più collagene o più acido ialuronico. Che si sente tanto parlare di questo acido ialuronico, che è fondamentale comunque per tenere idratata la pelle e per far sì che non si infiammi, perché comunque anche la ruga è un’infiammazione.
Elisa Collazuol: Quindi l’alimentazione effettivamente può fare tanto?
Rosanna Pol: Sì, assolutamente. Bisogna arricchirsi di oligoelementi, bere tanta acqua, tanta acqua, per ogni tipo di pelle. Andrebbero 30 ml per chilo. Quindi ognuno di noi fa il conto di quanto pesa e ha il suo apporto sì mirato.
Elisa Collazuol: Ti faccio un’altra domanda no, perché quando vado in farmacia o in profumeria spesso mi viene in mente. Va benissimo, abbiamo capito la detersione, che è molto importante. Però dopo di che c’è un mercato di prodotti di bellezza che è incredibile, c’è. Uno dei mercati che porta più un fatturato al mondo. Perché è chiaro che tutti noi, tutti i giorni, cerchiamo sempre di fare qualcosa per evitare allontanare il più possibile l’invecchiamento. Ehm, come è che scegli il prodotto giusto? Cioè, è vera la connessione tra il prezzo e la qualità, cioè è vero che un prodotto per funzionare, per farmi passare le rughe, per farmi passare l’acne, deve per forza costare tanto?
Rosanna Pol: No, quando io ho cominciato a studiare un pochino cosmetologia ero molto fidelizzata ad alcuni marchi perché mi piacevano tanto il profumo, la boccetta. Poi vai a vedere gli ingredienti. e caspita, però non è che ci sia proprio questa grande qualità. Puoi trovare un prodotto comunque buono e non sto dicendo che è tanto uguale a quello del supermercato.
Elisa Collazuol: Quindi tu dici non guardiamo tanto al prezzo, alla confezione super bella, elegante ecc. Ma andiamo a approfondire. Mi pare che si chiama INCI.
Rosanna Pol: Sì, la nomenclatura è praticamente la dicitura internazionale che è riportata dietro ad ogni flacone, insomma di ogni prodotto. Per capire cosa ci sia dentro. Allora io posso darvi alcune indicazioni…
Elisa Collazuol: Magari puoi dirci più che che cosa dobbiamo ricercare, che immagino che gli ingredienti siano vastissimi. Che cosa dobbiamo cercare magari di evitare in base alle problematiche che abbiamo?
Rosanna Pol: Certo, diciamo che una cosa generale, perché si parla tanto anche di siliconi, di parabeni e di tutte queste sostanze che ci sono all’interno dei cosmetici. I siliconi servono per creare quell’effetto setoso alla pelle. Per vedere dove è messo questo silicone si guarda sempre all’inizio la molecola più predominante. Gli ingredienti dall’inizio alla fine hanno una percentuale, quindi la percentuale più alta la troviamo in alto e man mano sempre si scende. Il silicone viene denominato come Dimeticone. Poi c’è il ciclopentasilossano, questi due tipi di siliconi non è che fanno male la pelle, perché formano come un reticolato e quindi fanno comunque penetrare gli attivi. Diciamo che sono molto volatili come siliconi, però inquinano i mari.
Elisa Collazuol: Ecco perché c’è anche questo aspetto molto importante, sempre di più un po’ in tutti i settori, anche nel settore finanziario c’è una grande attenzione agli investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale, dal punto di vista anche della qualità ambientale stessa, eccetera. Sicuramente poi, nel settore proprio del cosmetico vedo un po’ navigando che c’è per fortuna tanta attenzione anche da parte di questo mondo, non solo nella composizione interna, ma proprio anche nel packaging. Quindi bella anche questa cosa ci sia assolutamente.
Rosanna Pol: Ci sono proprio aziende, anche locali proprio che stanno proprio cercando di di sostenere questa struttura, massimizzare quindi il beneficio globale.
Elisa Collazuol: Cosa invece non deve proprio esserci in una crema, in un prodotto che ci mettiamo sulla faccia?
Rosanna Pol: Allora per me i parabeni o le paraffine. Petrolatum, paraffina liquida, mineral oil.. Questo sì, non fa tanto bene perché ostruisce proprio la pelle e incrementa i batteri, incrementa la formazione di punti neri di brufoli perché appunto ostruendo la pelle, non la fanno traspirare e quindi la soffoca.
Elisa Collazuol: Quindi questi, ecco, diciamo di escludere. Sì, voi li riconoscete per questa cosa qui, ma anche se volete prendere più un prodotto, non dico bio, però che abbia dentro degli attivi o delle molecole vegetali. Si riconoscono perché hanno il nome in latino, il nome botanico della pianta officinale, se in più hanno un asterisco allora è di origine biologica.
Elisa Collazuol: Siamo diventati molto più bravi a fare questa cosa al supermercato, siamo attenti, più attenti rispetto al passato, a quello che ingeriamo. È giusto farlo anche per quello che ci spalmiamo tutti, tutti i giorni.
Rosanna Pol: Bravissima, perché tanti mi dicono “per me non importa, mi butto su la crema che importa”, ma è sempre la nostra pelle. Voglio dire ce la buttiamo su per noi e assorbe e mangia anche lei. Anche il fatto che vediamo dei brufoli, delle impurità sul viso è perché dentro c’è qualcosa che non va. Quindi è un messaggio che ci dà la pelle proprio perché dobbiamo sistemare delle questioni sia emotive che di uno sbilanciamento.
Elisa Collazuol: Quindi il classico brufolo che appare proprio il giorno in cui tu hai quell’evento che aspettavi da una vita è normale?
Rosanna Pol: Ma quante volte mi capita che arrivano le spose e mi dicono il giorno prima del matrimonio “preparati perché mi è uscito un vulcano”.
Elisa Collazuol: Allora oggi abbiamo capito che è normale e comunque ci sono dei rimedi. Ecco Rosanna. Ritorniamo un attimo all’inizio della nostra chiacchierata e diamo così l’idea di quello che sono tutte le fasi della cura della pelle. Abbiamo parlato della detersione, abbiamo parlato della qualità dei prodotti. Sì, abbiamo parlato dell’importanza comunque di seguire un’alimentazione corretta, di prendere anche degli integratori. Una volta che ci siamo ben deterse il viso cosa dobbiamo fare?
Rosanna Pol: Allora il protocollo giusto sarebbe detersione con appropriato detergente, tonico. Un contorno occhi, quindi, che va messo picchiettando bene intorno agli occhi. Un siero: una postilla su questo perché tanti mi chiedono “scusa, ma perché devo prendere il siero e anche la crema?” Perché il siero è fatto in un modo che ha un’alta concentrazione di attivi, formulato in tal modo che la pelle lo risucchia subito e arriva esattamente in fondo, sperando cioè che arrivino arrivi nel derma. Non tutti arrivano nel derma. Ok che è un posto dove vogliamo che arrivino per sollecitare le nostre cellule. Per questo difatti, quando noi lo mettiamo si dissolve immediatamente, per cui serve anche la crema. Lo strato corneo superficiale nostro ha bisogno di essere comunque unto nella maniera corretta in base alla pelle. Certo, e anche qui bisogna dire che tante persone che hanno la pelle grassa, ad esempio, tendono a non mettere creme perché dicono tanto ce l’ho unta. Allora magari vanno a usare un detergente troppo aggressivo che va a togliere troppo. Quindi la pelle si ribella e hanno il risultato esattamente posto. E quindi bisogna proprio stare un po’ attenti, insomma, su tutto quello che è.
Elisa Collazuol: Quindi detersione, tonico, contorno occhi, siero, crema, crema giorno e notte?
Rosanna Pol: Allora possiamo anche dire che se uno non ha voglia di avere la crema giorno, una crema notte potrebbe acquistarsi degli attivi a parte tipo delle gocce o delle vitamine, vitamina A ad esempio. La vitamina A è una vitamina fotosensibile, quindi si usa solamente la sera, però va a lavorare benissimo le rughe. Allora io posso potenziare la mia crema a seconda delle mie esigenze. Quindi vitamina A per una ruga profonda e la metto su insieme alla crema tutte le sere. Se ho problemi di secchezza di pelle e problemi di dermatite aggiungo la vitamina E, che è fantastica per chi appunto ha dermatiti, perché ha e viene utilizzata tra l’altro anche proprio per starti di alta in reattività sia all’interno. Io sono andata a fare un bel viaggio che ero vicino all’equatore. Io tutte le volte mi mettevo la vitamina E, non ho mai avuto alcun problema. Ma assieme alla crema solare per tutto il corpo.
Elisa Collazuol: Ecco un’altra domanda che vorrei farti è proprio questa: ci sono delle creme da giorno che hanno un filtro solare, è importante che ci sia anche se magari viviamo in posti dove pensiamo che il sole non possa danneggiarci?
Rosanna Pol: Allora diciamo che da metà Italia in giù lo devono usare tutto l’anno. Invece qui da noi metti che il sole non è che ci sia proprio così forte. Certo, quando c’è il cielo terso o quando si va a fare una bella sciata, beh, in certi casi bisogna assolutamente usare la protezione. 50 mi raccomando, quella sempre perché comunque è dannoso. Fa bene per tante cose, perché aumenta il buonumore, la serotonina, queste cose qui però purtroppo il sole anche non sta benissimo neanche lui e quindi ci causano qualche problemino. Sì, assolutamente. Metti che finché siamo giovani e abbiamo questi giovani fino a 25 anni 30 possiamo usare una crema senza filtro. Certo che però se abbiamo l’acne e abbiamo 17 anni dobbiamo usare un filtro solare, altrimenti queste cicatrici che noi abbiamo il sole le fissa. E quindi ti resta per sempre una macchia.
Elisa Collazuol: Beh guarda Rosanna io penso che oggi veramente ci hai dato un sacco di informazioni. Ti ringrazio, è stato molto interessante, tante cose non le avevo mai neanche lette e mai sentite. Quindi ti ringrazio anche personalmente, sicuramente farò qualche correttivo anche nella mia routine. Un’ultima cosa: se qualcuna delle nostre Nate Libere avesse voglia di di parlare con te e di avere una consulenza da parte tua, dove e come ti trova?
Rosanna Pol: Al mio numero di telefono chiamate quando volete non c’è nessun problema, oppure possono anche contattarmi tramite Instagram rosanna_make_up.
Elisa Collazuol: Vi invito a seguire la pagina di Rosanna e approfitto anche per ricordarvi che anche Nata Libera ha la sua pagina ufficiale sia su Instagram che su Facebook, oltre al nostro sito www.natalibera.com, dove tra il network di professionisti che collaborano con noi troverete anche il profilo di Rosanna. Grazie! Io ti ringrazio. Grazie. Non vedo l’ora di pensare già alla prossima intervista. e ringrazio tutti voi per il vostro gentile ascolto alla prossima puntata.